Il DL n. 18/2020 Cura Italia ha previsto, con l’ art. 43 co. 1 , lo stanziamento di € 50.000.000 da erogare alle imprese, per il trami...
Il DL n. 18/2020 Cura
Italia ha previsto, con l’art. 43 co. 1, lo stanziamento di € 50.000.000
da erogare alle imprese, per il tramite di Invitalia, per il rimborso dei costi sostenuti per l’acquisto di
dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale.
L’Agenzia nazionale
per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa (Invitalia) ha,
quindi, pubblicato il bando per l’accesso al rimborso delle spese sostenute
dalle imprese per l’acquisto di DPI utili per il contenimento ed il contrasto
dell’emergenza epidemiologica COVID-19.
I beneficiari del
bando sono tutte le imprese che “…alla data di presentazione della
domanda di rimborso…sono in possesso dei seguenti requisiti:
1.
sono regolarmente costituite e iscritte
come «attive»
nel Registro delle imprese;
2.
hanno la sede principale o secondaria sul
territorio nazionale;
3.
sono nel pieno e libero esercizio dei propri
diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure
concorsuali con finalità liquidatoria”.
Si evidenzia che non
rilevano, ai fini della presentazione della domanda, la forma giuridica, il
settore economico di attività ed il regime contabile adottato dall'impresa.
Le spese
rimborsabili (al netto di imposte e tasse, quindi, anche dell'Iva) sono quelle sostenute
dalle imprese:
- per l’acquisto di dispositivi di protezione
individuali le cui caratteristiche tecniche rispettino i requisiti
di sicurezza di cui alla normativa vigente;
- nel periodo compreso tra il 17.3.2020 e la data di invio della domanda;
- relative a fatture già pagate alla data di invio della domanda con conti correnti intestati all’impresa e con modalità che consentano la piena tracciabilità e l’immediata riconducibilità dello stesso alla relativa fattura (es. causale del bonifico con dettaglio della fattura pagata);
- di importo non inferiore ad € 500;
- non oggetto di ulteriori forme di rimborso o remunerazione.
- nel periodo compreso tra il 17.3.2020 e la data di invio della domanda;
- relative a fatture già pagate alla data di invio della domanda con conti correnti intestati all’impresa e con modalità che consentano la piena tracciabilità e l’immediata riconducibilità dello stesso alla relativa fattura (es. causale del bonifico con dettaglio della fattura pagata);
- di importo non inferiore ad € 500;
- non oggetto di ulteriori forme di rimborso o remunerazione.
Questo l’elenco dei
DPI rimborsabili:
- mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e
FFP3;
- guanti in lattice, in vinile e in nitrile;
- dispositivi per protezione oculare;
- indumenti di protezione, quali tute e/o camici;
- calzari e/o sovrascarpe;
- cuffie e/o copricapi;
- dispositivi per la rilevazione della temperatura
corporea;
- detergenti e soluzioni
disinfettanti/antisettici.
Il rimborso è
concedibile fino al 100% delle spese ammissibili, nei limiti di €
500 per ciascun addetto dell’impresa cui sono destinatari i DPI, fino ad un
importo massimo per impresa di € 150.000 e, comunque, fino ad
esaurimento della dotazione finanziaria disponibile.
Termine e modalità per
la presentazione delle domande.
La domanda dovrà
essere presentata nel rispetto delle prime 3 fasi di seguito analizzate:
FASE 1
Le imprese che
rispettano i requisiti e sono interessate a richiedere il rimborso possono
prenotarsi a partire dall’11.5.2020 e fino al 18.5.2020.
La piattaforma (che
sarà disponibile al seguente link Impresa
SIcura) su cui inviare la prenotazione sarà attiva tutti i giorni
lavorativi (lunedì-venerdì) dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
FASE 2
Entro il 21.5.2020, verrà
pubblicato, sul sito di Invitalia, l’elenco cronologico delle prenotazioni
correttamente inoltrate con l’indicazione dell’importo richiesto a rimborso e
dell’esito della prenotazione.
FASE 3
Le imprese che
rientrano nel budget stanziato di € 50.000.000 dovranno presentare la domanda di
rimborso a partire dal 26.5.2020 (ore 10.00) ed entro e non oltre l’11.6.2020
(ore 17.00).
Fase finale
Entro il 21.6.2020, Invitalia
pubblicherà sul proprio sito il provvedimento cumulativo di ammissione al rimborso.
Se dovessi avere
bisogno di maggiori informazioni in merito alla documentazione necessaria per
la presentazione della domanda e/o volessi avvalerti del nostro studio per inviarla
ti invitiamo a scrivere a info@studiolioy.com
ovvero a contattarci su:
Dott. Giuseppe Lioy
Fonti
COMMENTI